Dopo aver formalizzato l'assunzione ed effettuato la relativa comunicazione all'Inps, verrà effettuato il calcolo ufficiale dei contributi da versare periodicamente relativi all'attività domestica.
L'ammontare dei contributi come abbiamo visto è calcolato in base a parametri che tengono in considerazione oltre alla retribuzione oraria effettiva, un valore convenzionale del vitto e alloggio e una quota oraria di tredicesima mensilità.
I contributi si calcolano per trimestri solari e i pagamenti devono essere effettuati entro i 10 giorni successivi al termine di ogni singolo periodo: in caso di omissioni o ritardi saranno applicate le sanzioni pecuniarie previste.
Il pagamento dei contributi può essere effettuato in diverse modalità.
Il metodo tradizionale prevede il pagamento dei classici bollettini MAV già compilati con gli importi dovuti che saranno spediti ogni anno dall'Inps direttamente al datore di lavoro.
Nel caso in cui siano intervenute delle variazioni delle condizioni di lavoro, come ad esempio una modifica dell'orario di attività, è possibile compilare l'apposita richiesta sul sito dell'INPS e ottenere in questo modo un nuovo bollettino MAV con gli importi corretti.
Un'altra forma di pagamento accettata può essere effettuata online direttamente sul sito dell'INPS utilizzando una carta di credito o il più classico addebito in conto attraverso la modalità "Pagamento immediato pagoPA".
Infine è possibile pagare i contributi presso i soggetti aderenti al circuito Reti Amiche, ovvero gli sportelli postali, alcuni istituti bancari convenzionati e nelle tabaccherie che espongono il marchio "Servizi Inps".